I risultati di una ricerca effettuati in una Università dell’Olanda e pubblicati sulla rivista Nutriens dimostrano che il claim “leggero” in etichetta, associato ad un ridotto contenuto di grassi, porta ad una minor preferenza del prodotto alimentare.Lo studio è stato condotto su formaggi Gouda freschi somministrati a 129 persone.
Al contrario, un formaggio con riportato “un ridotto contenuto di sale” è buono come uno normale e viene percepito solamente come meno salato.
Lo studio dimostra che il profilo emozionale è fondamentale, e che l’etichetta svolge un ruolo importante.
Le aziende alimentari quindi, dovranno tenere in considerazione questi risultati e dovranno capire come veicolare il messaggio di tipo salutistico senza influenzare negativamente il consumatore.
Fonte: Nutriens